AVVISO
CONSULTAZIONI REFERENDARIE DELL’8 E 9 GIUGNO 2025
Gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovino temporaneamente all'estero, per un periodo di almeno tre mesi, nel quale ricade la data di svolgimento dei referendum abrogativi (8 giugno 2025) nonché i familiari con loro conviventi, potranno esercitare il diritto di voto per corrispondenza (art. 4-bis, comma 1, legge 459 del 27 dicembre 2001), ricevendo il plico elettorale contenente le schede per il voto all'indirizzo di temporanea dimora all'estero.
Per esercitare il proprio diritto di voto per corrispondenza, tali elettori dovranno far pervenire AL COMUNE d'iscrizione nelle liste elettorali un'apposita opzione entro il 7 maggio 2025.
L'opzione (MODELLO ALLEGATO) può essere inviata per posta, posta elettronica anche non certificata (mail: anagrafe@comune.inarzo.va.it o PEC: comune.inarzo@pec.regione.lombardia.it), oppure fatta pervenire a mano al Comune anche da persona diversa dall'interessato (Ufficio Elettorale) sito in Via Patrioti n. 26 Inarzo (VA). L'opzione, obbligatoriamente corredata di copia di documento d'identità valido dell'elettore, deve in ogni caso contenere l'indirizzo postale estero completo cui va inviato il plico elettorale, l'indicazione dell'Ufficio consolare competente per territorio e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l'ammissione al voto per corrispondenza (ovvero che ci si trova - per motivi di lavoro, studio o cure mediche - per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle consultazioni in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti, oppure che si è familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni. N.B.: la legge non richiede il periodo previsto di tre mesi di temporanea residenza all’estero per i familiari conviventi dei temporaneamente all’estero aventi diritto al voto per corrispondenza).
L'opzione va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato DPR 445/2000).
È possibile la revoca della medesima opzione entro lo stesso termine (7 maggio 2025). Si ricorda infine che l'opzione è valida solo per il voto cui si riferisce (ovvero, in questo caso, per i referendum abrogativi dell'8 giugno 2025).
OPZIONE DEGLI ELETTORI RESIDENTI ALL'ESTERO PER IL VOTO IN ITALIA
Gli elettori residenti all’estero ed iscritti nell’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) riceveranno come di consueto il plico elettorale al loro indirizzo di residenza. Qualora l’elettore non lo ricevesse potrà sempre richiederne il duplicato all’Ufficio consolare di riferimento. Si ricorda che è onere del cittadino mantenere aggiornato l’UFFICIO CONSOLARE competente circa il proprio indirizzo di residenza.
Chi invece, essendo iscritto nell’AIRE, intende votare in Italia, dovrà far pervenire all’UFFICIO CONSOLARE competente per residenza (Ambasciata o Consolato) un’apposita dichiarazione (ALLEGATO MODELLO - Opzione estero) su carta libera che riporti: nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo di residenza, indicazione del comune italiano d'iscrizione all'anagrafe degli italiani residenti all'estero, l'indicazione della consultazione per la quale l'elettore intende esercitare l'opzione.
La dichiarazione deve essere datata e firmata dall'elettore e accompagnata da fotocopia di un documento di identità dello stesso e può essere inviata per posta, o a mezzo invio telematico, oppure fatta pervenire a mano all’UFFICIO CONSOLARE entro il 10 APRILE 2025, con possibilità di revoca entro lo stesso termine.
VOTO FUORI SEDE
Sono ammessi a votare fuori sede gli elettori che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un Comune di una Provincia diversa da quella del Comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni.
PRESENTAZIONE DELL'ISTANZA DI AMMISSIONE AL VOTO FUORI SEDE
Per poter esercitare il voto fuori sede, gli interessati devono presentare, al Comune di temporaneo domicilio, apposita domanda, secondo il modello (modello allegato - Voto fuori sede), con l'indicazione dell'indirizzo completo di residenza e di domicilio nonchè, ove possibile, di un recapito di posta elettronica; alla domanda occorre inoltre allegare:
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
- copia della tessera elettorale personale;
- copia della certificazione o di altra documentazione attestante la condizione di elettore fuori sede e cioè della documentazione attestante le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali l'elettore si trova temporaneamente domiciliato in un Comune ubicato in una Provincia diversa da quella del Comune di residenza ovvero dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 attestante la predetta condizione, ferme restando le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali per le dichiarazioni mendaci (art. 76 D.P.R. n. 445/2000).
La domanda deve essere inoltrata entro e non oltre domenica 4 maggio 2025:
personalmente anche tramite persona delegata presso l’Ufficio Elettorale sito in Via Patrioti n. 26;
mediante l’utilizzo di strumenti telematici: mail: anagrafe@comune.inarzo.va.it
oppure PEC comune.inarzo@pec.regione.lombardia.it
Si precisa che , con le medesime modalità, la domanda può essere revocata entro mercoledì 14 maggio 2025
Orari Ufficio Elettorale:
Lunedì e giovedì dalle ore 11.00 alle ore 12.30, il martedì mercoledì e venerdì dalle ore 11.00 alle ore 13:00 e il sabato dalle ore 09:00 alle ore 11:30.
In allegato è possibile consultare la spiegazione dei 5 quesiti referendari.